L’ OROLOGIO DEL SINTOMO

L’ OROLOGIO DEL SINTOMO

Siamo in perfetta sintonia con l’ ambiente circostante:

Il nostro organismo vive come un orologio, ad esempio, solo per citarne alcuni, è scandito dall’alternarsi di buio e luce durante le 24 ore , dai ritmi ormonali mensili, basta pensare al ciclo mestruale femminile, e dalle stagioni.

Quindi pensiamo alle migliaia di variazioni che il fisico deve mettere in atto di continuo per garantire l’ omeostasi. Sulla base e la conoscenza di questi cambiamenti e su come incidono sul nostro organismo, un sintomo puo’ essere analizzato e contestualizzato in base al momento dell’ anno che si manifesta o al momento della giornata!

Il ritmo circadiano ci da informazioni riguardo le oscillazioni dei diversi organi nel corso delle 24 ore, ogni due ore viene registrata una maggiore funzionalità di un organo e ogni 12 ore la sua minore potenzialità. L’esempio che riporto con maggiore frequenza è quella che tutti possiamo verificare nelle nostre giornate lavorative, tra le 9 e le 11 di mattina in ufficio tutti o quasi hanno l’urgenza di mangiare qualcosa! La necessità di fare uno spuntino o la sua assenza dipende inoltre da persona a persona in base alla sua costituzione biotipologica, ecco perchè c’è chi può dimenticare di mangiare e chi invece se non lo fa sente addiruttura un senso di svenimento!

Ciclo circadiano e corrispondenze costituzionali:

La risposta a  queste differenze è proprio nella presenza di una maggiore funzionalità tra le 9 e le 11 del Pancreas che richiede, attraverso una maggiore secrezione dell’ insulina, zucchero da portare alle cellule! Tutto questo è assolutamente normale, mentre la differenza da persona a persona, di questa richiesta, dipende dalla cascata ormonale dominante presente in ogni singola costituzione. La costituzione che più ne risente è quella cosidetta Entoblastica, la sua già iperinsulinemia di base lo rende ancora più sensibile ai cambimenti e alle oscillazioni del ritmo circadiano.

A cosa ci serve sapere tutto questo? Ci serve perchè in questo modo possiamo rimodulare e riequilibrare degli squilibri conoscendo la tendenza della costituzione e facendo una sorta di prova del 9 nell’ orario in cui si presenta il disturbo. Una tendenza all’ iperinsulinemia e in generale allo squilibrio della loggia Terra (in Medicina Tradizionale Cinese) si può rimodulare semplicemente con un’ alimentazione sana e specifica per la Costituzione, in questo modo non dovrai mangiare ininterrottamente per saziare lo squilibrio e si potrà interrompere il circolo vizioso dei picchi glicemici!

Il ritmo circadiano ritorna in aiuto anche nell’ insonnia, verificare un risveglio in una determinata ora, che si ripete di continuo nelle notti, ci può dare un’indicazione, attraverso l’ acrofase d’ organo di quale scompenso è in atto!

Metodi naturali e Naturopatia

Metodi naturali e Naturopatia

Perchè la Naturopatia non è per tutti

 

“Perchè la Naturopatia non è per tutti” vuole essere un titolo provocatorio forse, ma la verità è che la medicina naturale poggia su delle caratteristiche e peculiarità che ne fanno una branca aperta potenzialmente a tutti ma di fatto concessa a pochi per una serie di motivi che riporto di seguito.

I naturopati non sono tutti uguali

 

Innanzitutto ogni Naturopata che incontrerai sarà diverso dal precedente! Questo perchè non esiste un protocollo e una regola, le scuole di Naturopatia sono simili sul concetto generale, ossia insegnare ai propri studenti varie discipline che servono a ripristinare l’equilibrio generale e il benessere in un’ individuo attraverso tecniche naturali, ma è anche vero che le tecniche e le branche sono innumerevoli. Ogni Naturopata alla fine del suo percorso svilupperà quelle branche che saranno a lui/lei più congeniali secondo la propria esperienza e la propria capacità, troverai Naturopati che lavoreranno maggiormente su tecniche di rilassamento o sulla meditazione, altri sull’alimentazione piuttosto che su l’uso di fitoterapici e integratori e chi si specializzerà e integrerà ad esempio lo Yoga e via dicendo. Non esiste un metodo giusto e uno sbagliato, esiste il metodo giusto nel momento giusto con la persona giusta!

E’ importante comprendere che ci sono momenti della vita dove siamo più o meno predisposti a seguire delle novità e momenti in cui abbiamo bisogno di una tecnica piuttosto che di un’altra, il mio consiglio è quello di essere predisposti all’ascolto di ciò che l’altro ci sta donando secondo la sua esperienza e sentire se quella cosa risuona in quel momento con noi, seguire il proprio istinto non potrà mai farti sbagliare.

Con me i metodi naturali non funzionano

Molti rimangono delusi o scettici a volte perchè ci si è abituati ad un tipo di medicina che lavora sulla soppressione del sintomo nel più breve tempo possibile, non comprendendo cosa c’è al di là della cosiddetta medicina allopatica (medicina tradizionale), che sopprime il sintomo velocemente è vero ma non cura la causa che c’è dietro con due conseguenze importanti: la migrazione delle tossine e dello scompenso (noxa) ad organi sempre più profondi (per esempio dalla pelle agli organi) e la congestione e l’ appesantimento degli emuntori (fegato, intestino, reni, pelle) con i medicinali di sintesi .

La medicina naturale parte da presupposti assolutamente lontani da questo tipo di pensiero della “medicina veloce”, essa infatti risale alla causa e integra inoltre lo stato emotivo , in questo modo non si curerà ad esempio una dermatite, ma si curerà con molta probabilità l’ intossicazione dell’intestino che l’ha provocata e si indagherà inoltre a livello emotivo cosa è successo per predisporre il terreno ad una perdita di immunità!

Dobbiamo ricordare infatti che la perdita di immunità è sempre preceduta da un’alterazione dei nostri sistemi di allerta causati  da qualcosa che ci ha spiazzato!

I metodi naturali sono lenti!

Si! E’ vero! Ripristinare la flora batterica, sfiammare l’intestino, e predisporre il corpo ad una minore infiammazione è un lavoro molto lento, ci vogliono mesi! Ma il tempo che passerai a fare questo super lavoro sul tuo intestino è il tempo che ti servirà per introdurre e imparare un nuovo stile di vita che ti porterà molti benefici: sul breve periodo molta più energia, nel medio periodo una mente più lucida, nel lungo periodo otterrai tempo prezioso perchè ti proteggerai da molte malattie che non avranno terreno per svilupparsi!

Se stai cercando un rimedio veloce non è questa la strada, ma se stai cercando un rimedio duraturo la medicina naturale è cio’ che fa per te!

Non esistono più vittime ma solo responsabilita’

 

Per inziare un percorso di disintossicazione, riequilibrio e ritorno alla salute dovrai dimenticare la predisposizione, ormai congenita nella nostra società, che ti rende vittima di ciò che accade! Un sintomo non è qualcosa da scacciare ma qualcosa da accogliere, un messaggio che ti indica la strada! Preso coscienza di questo avrai un bivio di fronte a te , continuare a pensare “ che sfiga proprio a me” oppure caricarti la responsabilità ma anche l’occasione di diventare parte cosciente e parte attiva del tuo cambiamento! Finalmente possiamo fare qualcosa ed utilizzare i messaggi che ci arrivano per cambiare qualcosa o tutto come più ci piace, come degli artisti possiamo ridisegnare la nostra tela con i colori che più ci parlano di noi! partendo dalle note stonate di una melodia meravilgiosa che è la tua vita!

Buon viaggio qualunque sia la tua scelta e la tua direzione.